Il Gazzettino – 29 febbraio 2012
Il leghista Cacco spara a zero sulla tesoreria centrale
Oggi ultimo giorno per trasferire il 50% delle liquidità di cassa a Roma, alla Tesoreria centrale.
«Non ho ricevuto notizie – ha riferito il consigliere comunale della Lega Ferdinando Cacco – su azioni da parte dell’amministrazione comunale di Noventa per impedire ciò. Ritengo che la banca non possa mandare i soldi a Roma senza l’autorizzazione necessaria da parte degli enti locali delle quali fa parte anche il nostro Comune».
Stoccata finale: «Questo atto è un abuso che si profila come un’appropriazione indebita ai danni dei cittadini, delle aziende e del comune di Noventa Padovana. Togliere i soldi al nostro Comune può provocare danni incalcolabili. Sono soldi nostri. Da consigliere di questo Comune ho sempre detto: “Prima Noventa e il Veneto”. Il sindaco Alessandro Bisato è obbligato ad adottare misure ed iniziative atte ad impedire che i soldi dei cittadini di Noventa vengano trasferiti ad un governo centralista appoggiato da partiti a cui nulla interessa del benessere delle piccole e medie comunità».
Cesare Arcolini