Noventa, l’albanese violento torna sotto casa di Meneghetti: arrestato

Arrestato Dritan Caushi che lo scorso 5 gennaio era stato ferito con un colpo di pistola dall’anziano. L’uomo non ne poteva più dello stalking dell’albanese nei confronti della sua badante

Non doveva avvicinarsi all’abitazione di Noventa Padovana dove abita Paolo Meneghetti, 67 anni, per ordine del Gip. Invece Dritan Caushi, 34 anni, albanese ieri sera ha insultato il padrone di casa che vive con e la badante, sua ex fidanzata. All’arrivo dei carabinieri ha continuato a minacciare di morte Meneghetti ed è stato arrestato per stalking. Il 5 gennaio scorso Meneghetti, esasperato dalle continue “visite” di Caushi, gli aveva sparato, venendo poi arrestato.

Ieri sera Meneghetti è stato costretto a trovare rifugio dentro casa perché mentre rincasava Caushi, dalla strada, gli ha urlato ogni genere di improperio minacciandolo anche di morte. Mantenendo la calma, stavolta Meneghetti ha prontamente chiamato i Carabinieri e all’arrivo della pattuglia l’albanese ha provato ad allontanarsi, ma è stato bloccato e accompagnato in caserma. Lì il suo atteggiamento non è cambiato e nonostante la presenza dei militari gli insulti e le minacce di morte contro l’anziano sono continuate.

A quel punto, considerata la pericolosità sociale del giovane (desunta anche dai suoi precedenti penali) e per le minacce di vendetta proferite, e considerato anche il fatto che il divieto imposto dal Gip non è stato rispettato, Dritan Caushi è stato arrestato

Fonte: ilMattino